
LA STORIA CHIMICA DI UNA CANDELA
Sei lezioni di chimica alla Royal Institution
Anno di pubblicazione 2009
Introduzione Franco Prattico
A cura di Pier Giorgio Albertazzi
Testo inglese a fronte
53 illustrazioni b/n
Pag. XXXVI - 241
Prezzo € 25,00
Collana Philosophia naturalis
ISBN 9788884630247
Pubblicata per la prima volta in Italia nella collana Biblioteca utile dalla Fratelli Treves editori nel 1871, La storia chimica di una candela è la trascrizione di sei conferenze tenute da Michael Faraday alla Royal Institution fra la fine del 1859 e l'inizio del 1860.
Il libro spiega, con stile piano e comprensibile, natura, genesi e utilizzo di un oggetto di uso quotidiano, fornendo in tal modo una piacevole lezione di chimica.
La presente edizione è corredata dalle cinquantatre tavole originali disegnate da Faraday e dal testo in lingua inglese. Opera di piacevolissima lettura, dai molteplici impieghi, continua a essere adottata come libro di testo nelle scuole inglesi, americane e giapponesi; consente di recuperare nozioni andate disperse nel tempo e di conoscere aspetti curiosi e quotidiani della chimica.
L'Autore
Michael Faraday (Newington 1791 - Hampton Court 1867) è forse il maggior chimico sperimentale di tutti i tempi.
Di umili origini, la famiglia non poté provvedere alla sua educazione e quindi crebbe del tutto autodidatta. A tredici anni divenne apprendista presso un legatore di libri. Qui ebbe modo di prendere in mano volumi dei più svariati argomenti, appassionandosi alla lettura e decidendo di dedicare la vita alla scienza. Riuscì a farsi assumere come scrivano da sir Humphrey Davy e iniziò così il suo percorso scientifico. Quale assistente di Davy, viaggiò, lesse, apprese, e frequentò i principali scienziati del suo tempo. La carriera di Faraday non conobbe inciampi e in breve venne apprezzato come uno fra i migliori chimici del suo tempo, con remunerate richieste di collaborazione dalla nascente industria chimica.
Nella storia della scienza due leggi in elettrologia portano il suo nome, e rimangono attuali e famosi i suoi studi sui campi elettrici e magnetici che costituirono la base alla teoria dei campi di Maxwell.
Einstein disse che per quanto attiene all'elettromagnetismo, il rapporto che Faraday ebbe con Maxwell fu lo stesso che Galileo ebbe con Newton nello sviluppo della meccanica.
L'Indice
I CONFERENZA Una candela: la fiamma * Sue origini - Struttura - Mobilità - Luminosità
II CONFERENZA Una candela: luminosità della fiamma * L’aria necessaria per la combustione * La produzione d’acqua
III CONFERENZA I prodotti: l’acqua dalla combustione * La natura dell’acqua - Un composto - L’idrogeno
IV CONFERENZA L’idrogeno nella candela - Combustione nell’acqua * L’altro componente dell’acqua - L’ossigeno
V CONFERENZA L’ossigeno presente nell’aria - La natura dell’atmosfera - Sue proprietà - Altri prodotti della candela - L’acido carbonico - Sue proprietà
VI CONFERENZA Carbonio o carbone - Gas di carbone * Respirazione e sua analogia con la combustione di una candela - Conclusione
Estratto Introduzione di Franco Prattico